All’eremo di Cerbaiolo, grazie al MASCI (movimento adulti scout cattolici italiani), è arrivata anche quest’anno la luce di Betlemme. La fiamma è accesa nella grotta della natività nella omonima Chiesa di Betlemme, da una lampada ad olio che da secoli arde nel luogo della nascita storica di Gesù ed è alimentata ogni anno con l’olio proveniente da tutte le nazioni cristiane.
È un segno per portare ovunque e soprattutto nelle case la luce di Cristo, luce di pace e di fraternità, luce per accompagnare i nostri passi, scaldare i cuori, vincere le paure, punto di riferimento al cammino.
Si può venire muniti di candela a prenderla a Cerbaiolo e portarla nelle case, conservarla per tenerla sulla tavola il giorno di Natale, come segno della presenza di Cristo fino al giorno dell'Epifania.
Una fiammella, segno umile, da custodire e tenere accesa come Dio per rompere e diradare il buio del mondo.