
2 Luglio
1 Luglio 2023
9 luglio
8 Luglio 2023Il Silenzio per farsi Parola
Il silenzio e la solitudine non sono il fine della vita monastica ma strumenti attraverso i quali il monaco coltiva e custodisce l’ascolto.
L’ascolto aiuta il monaco a decentrarsi, a fare spazio alla Parola, a ritirarsi perché Essa possa attecchire e crescere.
Essa si inserisce nei ritmi di vita, nel tempo e nello spazio e si amalgama nel respiro del monaco, continuamente ruminata, perché la vita sia nutrita dalla Parola.
La vita liturgica, la recita dei salmi, la lectio divina, sono strumenti quotidiani per spezzare ed assimilare la Parola, perché sostituisca le parole, ed il monaco diventi la Parola che ascolta.
Il grande silenzio della notte è preceduto dalla compieta e seguito dal mattutino perché la Parola di Dio chiuda ed apra i giorni, tessendosi nell' anima del monaco, unificando e purificando la sua vita, trasfigurandola ad immagine di Gesù, Parola del Padre.