
La Storia
14 Gennaio 2023
Il monachesimo
17 Gennaio 2023La Parola ci invita ad approfondire la conoscenza di ישוע, Yeshua, Gesù, ed il senso della sua presenza nel mondo. Il Battista lo indica come Talya Adonai, ossia agnello, servo di Dio, mandato nel mondo per Nasà cioè portare, togliere lo Hattat (peccato) lo sbagliare direzione, sbagliare scopo della vita, adorando l'IO anziché DIO.
ישוע, Yeshua, Gesù, è l’agnello apocalittico che vince il male, l'agnello pasquale che prende su di sé il peccato e lo cancella, l'agnello messianico che inaugura la nuova alleanza e la pace fra Dio e l'uomo.
Egli è colui sul quale riposa lo Spirito del Padre che è vita. Egli è il nome attraverso cui lo Shalom, la pienezza di vita, si fa presente e vicino.
Chi crede nel suo nome passa dalle tenebre alla luce, dalla morte alla vita...figlio nel Figlio.
("Ecco l'Agnello di Dio" - Affresco di Domenico Zampieri detto Domenichino -
Roma, Basilica di Sant'Andrea della Valle)
Antifona d'ingresso
A te si prostri tutta la terra, o Dio.
A te canti inni, canti al tuo nome, o Altissimo. (Cf. Sal 65,4)
Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che governi il cielo e la terra,
ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo
e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
AMEN
PRIMA LETTURA (Is 49,3.5-6)
Ti renderò luce delle nazioni, perché porti la mia salvezza.
Dal libro del profeta Isaìa
Il Signore mi ha detto: «Mio servo tu sei, Israele, sul quale manifesterò la mia gloria».
Ora ha parlato il Signore, che mi ha plasmato suo servo dal seno materno per ricondurre a lui Giacobbe e a lui riunire Israele – poiché ero stato onorato dal Signore e Dio era stato la mia forza – e ha detto: «È troppo poco che tu sia mio servo per restaurare le tribù di Giacobbe e ricondurre i superstiti d’Israele.
Io ti renderò luce delle nazioni, perché porti la mia salvezza fino all’estremità della terra».
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Salmo 39)
Rit: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
Ho sperato, ho sperato nel Signore,
ed egli su di me si è chinato,
ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,
una lode al nostro Dio.
Rit: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo».
Rit: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
«Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero;
la tua legge è nel mio intimo».
Rit: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai.
Rit: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
SECONDA LETTURA (1Cor 1,1-3)
Grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Paolo, chiamato a essere apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Sòstene, alla Chiesa di Dio che è a Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, santi per chiamata, insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro: grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo!
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Gv 1,14.12)
Alleluia, alleluia.
Il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
a quanti lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio.
Alleluia.
VANGELO (Gv 1,29-34)
Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».
Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».
Parola del Signore
Preghiera dei fedeli
Fratelli e sorelle, ogni giorno della nostra vita è un dono, un tempo favorevole per operare il bene. Invochiamo il Padre che è nei cieli, perché conceda a ciascuno di noi di camminare sempre nelle sue vie.
Preghiamo insieme e diciamo:
Ascoltaci, Signore.
- Per la santa Chiesa: guidata dallo Spirito Santo, sappia riconoscere nel tempo i segni della presenza di Dio. Preghiamo.
- Per i nostri pastori: mediante il ministero e la santità personale siano educatori e padri nella fede. Preghiamo.
- Per quanti sono duramente provati dalla vita: a nessuno manchi il soccorso nella tribolazione, il conforto di una casa, la sicurezza di un lavoro dignitoso, il sostegno della fede. Preghiamo.
- Per i bambini che oggi vengono alla luce: siano circondati dalle cure di genitori pronti a svolgere la loro missione educativa. Preghiamo.
- Per tutti noi rinati nel Battesimo: il Signore ci renda capaci di accogliere docilmente la sua parola e di annunciare al mondo con gioia e coraggio la potenza del suo amore che salva. Preghiamo.
Assisti, o Padre, i tuoi figli e fa’ che, portando con fede il peso della fatica quotidiana, giungano alla pienezza della tua gloria.
Per Cristo nostro Signore.
Preghiera sulle offerte
Concedi a noi tuoi fedeli, o Padre,
di partecipare con viva fede ai santi misteri,
poiché ogni volta che celebriamo questo memoriale
del sacrificio del tuo Figlio,
si compie l’opera della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore.
AMEN
Antifona di comunione
Davanti a me tu prepari una mensa;
il mio calice trabocca. (Sal 22,5)
Ascolta l’omelia di p. Claudio sulle letture di oggi, clicca sulla freccia