13 Maggio 2023
Il Maestro ci invita ad essere amore, cioè a-mors: senza morte.
Ad essere impasti di terra e di amore vestiti di Lui, per immettere vita nelle vene della storia, per liberare la vita, e coloro che liberi non sono.
A essere soffio del suo respiro, del suo Spirito, che fa nuove tutte le cose, che rianima il mondo, la quotidianità di gesti e parole, dando alla vita respiro, liberandola dagli “Egitto” di turno che la soffocano, come dice la parola ebraica che identifica quella nazione africana, מִצְרָיִם Mitzraym.